+JackSkeletron+ |
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| Per gli appassionati di horror Mike Oldfield & Tubular Bells richiamano immediatamente un film: l'Esorcista!
Polistrumentista di incredibile valore, Oldfield pubblica quest'opera nel 1973 e viene immediatamente scelta come tema portante del film di Friedkin, che per altro, appare in una scena "tranquilla" ma che è diventato in breve un cult!
Nel film compare sentiamo solo una piccola parte della lunga suite che occupa un lato intero del vinile, ovvero le prime, ossessive e celebri note del tema centrale. Il brano, però, è un vero capolavoro di arrangiamenti che si dipanano man mano mano che si va avanti, con l'entrata in scena di una gran quantità di strumenti fino alle Tubular Bells, appunto.
Bisogna dire che Oldfield non compose le musiche per la colonna sonora del film, ma fu il regista a scegliere questo brano: sentendo Tubular bells si direbbe il contrario, visto che l'intera canzone condensa sensazioni e umori gotici, pur variando continuamente.
Questo score ha influenzato pesantemente il modo di creare temi per film horror, basti pensare ai goblin di "Profondo rosso" o a Carpenter per "Halloween-La notte delle streghe"; tra l'altro, verso la fine del brano entre improvvisamente una melodia che sembra appartenere a una ninnananna infantile, probabile fonte di ispirazione per Argento in "Profondo rosso" (il motivetto che fa scattare la furia omicida...).
Il disco, "Tubular Bells" si compone di due brani, uno è questo, l'altro, ugualemente lungo, è più arioso e meno "horror" ma sempre interessantissimo.
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