Taxi Driver, CAPOLAVORO!

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GRID ALIEN
view post Posted on 27/4/2009, 19:38




TAXI DRIVER
Taxi Driver è un film del 1976, diretto da Martin Scorsese e scritto da Paul Schrader, vincitore della Palma d'Oro al 29° Festival di Cannes.
Considerato da molti uno dei più importanti e controversi film del cinema statunitense, è stato acclamato per le sue scene di forte impatto e per il suo ruvido realismo. È stato spesso definito un film esistenzialista, sia per lo stile narrativo sia per l'ispirazione che Schrader e Scorsese hanno tratto dai romanzi di Dostoevskij, come Memorie dal sottosuolo e Delitto e castigo. Il film ha reso celebri entrambi i suoi attori protagonisti, Robert De Niro e Jodie Foster, quest'ultima solo tredicenne quando il film fu distribuito.
L'autore della colonna sonora è il celebre Bernard Herrmann, noto per la sua collaborazione con Alfred Hitchcock (in particolare per Psyco). Fu la sua ultima composizione, Herrmann morì prima che il film uscisse nelle sale. Taxi Driver è dedicato alla sua memoria.

Titolo originale: Taxi Driver
Paese: Stati Uniti
Anno: 1976
Durata: 113'
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: noir
Regia: Martin Scorsese
Sceneggiatura: Paul Schrader
Produttore: Julia Phillips

Interpreti e personaggi:
Robert De Niro: Travis Bickle
Jodie Foster: Iris Steensma
Harvey Keitel: Matthew "Sport"
Cybill Shepherd: Betsy
Peter Boyle: "Mago"
Albert Brooks: Tom
Leonard Harris: Senatore Charles Palantine
Martin Scorsese: Passeggero

TRAMA-
Travis Bickle (Robert De Niro) è un ventiseienne alienato, isolato, depresso e sessualmente frustrato, ex marine, congedato nel 1973. Soffre di una insonnia cronica che lo porta a lavorare come tassista notturno a New York. Di giorno spende il suo tempo libero guardando film pornografici in luridi cinema a luci rosse e guidando senza meta per i quartieri più tetri di New York.
Travis è disgustato da quello che considera il degrado morale che lo circonda e quando una prostituta di 13 anni (Jodie Foster) chiamata Iris (come il nome del personaggio dell'opera di Mascagni dove la protagonista fu rapita con l'inganno e indotta alla prostituzione), entra una notte nel suo taxi cercando di fuggire dal suo pappone, Travis diventa ossessionato dall'idea di salvarla dal suo destino. La ragazza però non sembra affatto intenzionata a farsi aiutare, spiegando che probabilmente era "fatta" quando aveva cercato di scappare e che il suo pappone Matthew "Sport" (Harvey Keitel) si prende molta cura di lei. Travis cerca di convincerla a tornare a casa dai suoi genitori per riprendere gli studi, ma i suoi tentativi sono vani.
Travis è anche ossessionato da Betsy (Cybill Shepherd), un'assistente del senatore di New York Charles Palantine, che è candidato per le elezioni presidenziali e promette grandi cambiamenti sociali. La donna è inizialmente colpita da Travis e accetta un appuntamento con lui dopo essere stata corteggiata. All'appuntamento, comunque, Travis la porta a vedere un film pornografico, e lei fugge via, sconvolta.
Travis, sempre più solo e disperato, decide di comprare delle pistole e con queste di uccidere il senatore Palantine durante un comizio all'aperto: perché egli rappresenta tutta l'ipocrisia della società statunitense, i nemici che ha sempre tentato di combattere e che non ha mai avuto il coraggio di affrontare. Viene però subito intercettato dalle guardie del corpo del senatore e scappa via.
SPOILER (click to view)
Disperato, Travis si reca da Iris dove spara al suo pappone Sport, poi sale verso la stanza di Iris e uccide brutalmente l'affittacamere, Sport (che nel frattempo l'aveva seguito sanguinante) e un mafioso che era in stanza con Iris. Infine cerca di suicidarsi ma non ha più munizioni, quindi si siede su un divano e aspetta l'arrivo della polizia.
Un breve epilogo mostra Travis all'ospedale in via di guarigione, la lettera da parte dei genitori di Iris che lo ringraziano immensamente per aver liberato la loro figlia, articoli di giornale che inneggiano a lui come eroe della lotta alla criminalità e un ultimo incontro con Betsy nel suo taxi.


RESPONSO DELLA CRITICA-
Taxi Driver fu un successo commerciale, ricevette diverse nomination al Premio Oscar e fu premiato al Festival di Cannes con la Palma d'Oro. Negli anni successivi è stato inserito al 47° posto nella lista AFI's 100 Years... 100 Movies redatta dall'American Film Institute. Nel 1994 è stato scelto per la preservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. È stato inserito da Quentin Tarantino nella lista dei suoi 12 film preferiti al terzo posto.
La critica ha indicato Taxi Driver come il primo film che, seppure indirettamente, ha raccontato l'impatto della guerra del Vietnam sui soldati che hanno combattuto nel conflitto. Lo stile di vita rude e la scelta di un impiego poco pagato e senza sbocchi evocano le esperienze di molti veterani che hanno sofferto del disturbo da stress post traumatico [2], persone che hanno subito disordini mentali e fisici e che non sono state ricompensate dalla società e dal governo per quello che hanno dato durante le guerre. Una più larga interpretazione potrebbe focalizzarsi sulle ripercussioni di una forte solitudine e dell'alienazione, che inducono a incolpare dei propri demoni chi rappresenta più visibilmente le cose che si considerano sbagliate della società, fino ai percorsi che possono produrre una volontà omicida verso qualcuno.
Il film include un sottile riferimento alle operazioni militari statunitensi in Vietnam. Quando Travis decide di assassinare il senatore Palantine, si taglia i capelli in stile Mohawk. Il particolare fu suggerito dall'attore Victor Magnotta, un amico di Scorsese che ha combattuto in Vietnam e che ha una piccola parte nel film come agente dei servizi segreti. Scorsese affermò che l'attore aveva "raccontato di alcuni tipi di soldato che penetravano nella giungla. Si tagliavano i capelli in un certo modo; sembravano dei Mohawk... era una situazione speciale, una specie di situazione da commando, e lo facevano in molti... pensammo che era una buona idea."

CURIOSITA'-
-Inizialmente Martin Scorsese scelse Dustin Hoffman per la parte di Travis Bickle, ma il piccolo grande uomo di Hollywood rifiutò e così la parte andò a De Niro
-Quando nel film Iris si accinge a slacciare i pantaloni di Travis riluttante, a recitare fu la cugina della Foster, quasi suo sosia, per evitare la partecipazione di una minore a scene ad alto tasso di eccitazione sessuale.
-Imposero al film di sfumare il colore della pellicola per evitare tonalità troppo accese della violenza.
-Furono utilizzate dal regista modalità di ripresa alquanto innovative per l'epoca come quando Travis telefona e la telecamera si sposta al corridoio, o quando De Niro è nel deposito dei taxi e l'inquadratura smette di seguirlo per soffermarsi su altri particolari.
-De Niro recitava sia nel film di Scorsese sia in "Novecento" di Bertolucci, in Italia.
-Per immedesimarsi nel ruolo, Robert De Niro guidò veramente il taxi.
-"Stai parlando con me?" è una delle più famose frasi della storia del cinema e la più citata in assoluto
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Che dire oltre ce adoro questo film?
Il finale(intendo quando ammazza i criminali nell'albergo) è a dir poco SUBLIME!
De Niro ci offre una delle sue migliori interpretazioni(pari, secondo me, solo a quella de "Il cacciatore" e "Il padrino parte II") in un personaggio grandioso e storico.
Musica splendida, inquadrature spettacolari.
E' nella mia cinquina di film preferiti: lo adoro, lo venero.
CAPOLAVORO!
 
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D.Rivers
view post Posted on 4/3/2010, 01:46




Domani 4 Marzo (ore 17.30) nuovo appuntamento con SupergaCinema On Air. Scorsese e gli Stones come tema centrale. Una puntata da non perdere, solo su www.radioimago.net
 
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aldoroller.
view post Posted on 7/3/2010, 19:03




ciao grid alien sono aldoroller
il film taxi driver e'il migliore e
un bravo attore robert de niro
CIAO
DA ALDOROLLER
 
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2 replies since 27/4/2009, 19:38   843 views
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