discussione inutile...in italia l'horror non va piu, andava è vero, negli anni '70-'80 con argento, avati, soavi, e tutti gli altri incluso bava anche se lui era prima...
basta vedere i nuovi "talenti" dell'horror italiano: non considerati (pambianco, albanesi, pastrello, e via discorrendo)...la gente va a vedersi "shrooms" piuttosto che "animanera"...avati ha fatto 10 film in 10 anni e quello che ha incassato meno è, infatti, il suo horror (molto bello) "il nascondiglio"...
questo accade in parte per l'ostilità italiana verso i film di genere, eppure i registi bravi in grado di fare genere ci sono (faenza, febbraro, argento, avati, e tutti gli altri), ma i ragazzi hanno pregiudizi contro l'horror italiano e verso il cinema di genere italiano...e quindi si buttano sulle uniche opere italiane fruibili: film d'autore e panettoni di natale, lasciando i generi agli stranieri...
altro problema, la pubblicità, qui dentro nessuno ne verrà influenzato (perchè vi voglio bene e confido nella vostra intelligenza)...ma le differenze fra film pubblicizzati e non ci sono eccome, e sono incidenti sui risultati di botteghino...
l'horror più recente, italiano, ad aver avuto maggior successo è stato "la terza madre" di dario argento, con poco più di 2 milioni di euro nel 2007...e lì c'è stato solo il nome ad aver portato la gente al cinema, perchè tutti lo odiano ma "argento" tira sempre, eccome...non come una volta, ma tanto...
ci sono persone (almeno un paio anche in questo forum) che giudicano il cinema di genere italiano senza magari averlo mai visto, e questa è una cosa che non sopporto...e sono sicuro che è una cosa diffusa, purtroppo, e che taglia le gambe prima della corsa al cinema italiano di genere...
CITAZIONE
Io non confido per niente sull'horror italiano e neppure mi piace, ma i capolavori esteri come Alien, Nightmare, Psyco, Shining, Nosferatu, Frankenstein, La notte dei morti viventi...non sono puro intrattenimento! Sono profondi, talvolta pieni di messaggi se non addirittura poetici.
potrei dirti che anche molti horror italiani non sono puro intrattenimento, argento nei primi film era un virtuoso della MDP e faceva cose che sono rimaste tutt'oggi uniche in tutto il mondo del cinema...ma siccome è italiano (bollino) allora non lo si guarda e si va a vedere "shrooms" dopo aver visto "kung fu panda", ed un film come "animanera" o "il nascondiglio" non lo si guarda perchè "tanto è italiano e fa schifo"...però il regista si è fatto un culo così per riuscire a portarlo al cinema, e lì c'è il VERO cinema, quello fatto col sudore e non con la pubblicità...
pieno rispetto per tutti i film che hai citato, ma ci sono film italiani horror ad avere lo stesso livello qualitativo...