chi era Lorna Kepler La figlia modello descritta dalla madre , la prostituta d'alto borgo o solo una donna dall'esistenza tormentata?
Kinsey Millhone dective privato dovrà ricostruire la vita della vittima facendosi largo tra verità nascoste , lotte di classe ,prostituzione e mafia.
Questo romanzo narrato in prima persona fonda il ritmo narrativo dei più classici gialli alle atmosfere torbide dei trhiller moderni , il risultato purtroppo non è del tutto riuscito manca la suspance il colpo di scena il tutto si trascina fino all'ultimo senza mai emergere dalla routine dell'indagine.
Il finale è la parte più deludente appare a dir poco mozzato dà l'impressione che l'autrice abbia dovuto concludere in fretta e furia , secondo il mio parere altre 50/100 pagine avrebbero consentito al lettore un epilogo migliore e spiegato meglio.
La lettura comunque è piacevole e non annoia quasi mai il che è già una cosa importante.
Questo libro fa parte della serie l’«alfabeto del crimine» iniziata con A come alibi , un notevole successo infatti questo ed altri episodi sono stati pubblicati in 27 Paesi e hanno venduto oltre 20 milioni di copie soltanto negli Stati Uniti.
voto 6/7
